Casanova

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1. 

   Valutato 5 su 5

   chiara.verzulli – Dicembre 1, 2024

   Allora… Lo so, non si comincia così una frase, ma dopo essermi innamorata di Jameson, dopo i tanti sorrisi fatti con Tristan, è arrivato Elliot.
   Non penso di avere le giuste parole per descrivere i fratelli Miles, mi rendo conto di aver pensato le stesse cose dopo ogni uscita di questi tre, uno dopo l’altro li ho dichiarati come “il mio preferito”. Temo di perdere in credibilità, ma sul serio non riesco a decidere chi tra i tre ha preso più possesso del mio cuoricino, che con loro subisce contraccolpi continui.

   Un passo per volta, vi parlerò di questa storia. Iniziamo dal lato femminile, dalla sua controparte, quella protagonista che non gliene fa passare mezza.
   Kathryn è un’autentica spina nel fianco di Elliot, anche se sarebbe più corretto dire che una lo è per l’altro

   “Nessuno mi tratta come fa lei, la mia sola esistenza la disturba.”

   Lui non capisce l’odio che Kate riesce a sputargli addosso ogniqualvolta gli capita a tiro. Mentre lei sa bene da dove è iniziato il tutto.
   Ma non sa perché all’improvviso, dopo sette anni di lavoro per la Miles Media, Elliot le parla, la cerca, le si rivolge in modo del tutto diverso. L’ostilità è stata lasciata da qualche parte e al suo posto è arrivata curiosità e attrazione.

   Kate è l’analista informatica della sede di Londra, è estroversa, divertente, usa tanta ironia (cosa che io adoro), spesso mitiga il suo carattere solare con un velo di tristezza che l’attanaglia da qualche anno, da quando i genitori non ci sono più. Ha un fratello che adora e una sorella che non riesce più a capire da quando è avvenuta la loro perdita.
   Vive con una sua amica e da poco hanno preso in casa un ragazzo, Daniel, che fa il personal shopper. Mi raccomando occhio a Daniel, si tratta di una sorta di chiave che fa prendere agli eventi una piega diversa e di sicuro inaspettata.
   Il suo soprannome per il capo? La strega.

   Elliot viene descritto come arrogante, prepotente, ostinato e bello da togliere il fiato. Ma è tanto altro: divertente, spietato negli affari, noto nel mondo del gossip come Casanova. Il pubblico conosce di lui solo quello che ritiene dargli in pasto, tiene tantissimo alla privacy e protegge parti della sua vita. Ha un animo delicato che però tira fuori solo quando lo ritiene opportuno e solo con chi vuole. Ama l’arte, tanto da essere un grande collezionista di quadri. Ed è proprio questa sua passione che lo porta ad avvicinarsi a un’artista in particolare per cui perde completamente la testa, con lei sente un legame profondo, i suoi dipinti gli parlano, ci legge qualcosa che non riesce a spiegarsi. Lui che crede fortemente nell’amore e nell’anima gemella, nella persona speciale è arrivato a credere che quello che prova di fronte a quei quadri lo spingano verso la pittrice.

   E allora come e dove si dovrebbero collocare Kate e la loro forte e innegabile attrazione in tutto questo?

   “Non si tratta di una grande storia d’amore. Sono solo una ragazza normale e la sua cotta è orizzontale. Appoggio il mento sulla mano guardando fuori dalla vetrata. Ma va bene così. Un giorno un uomo entrerà qui dentro e mi farà perdere la testa, poi cavalcheremo verso il tramonto e vivremo per sempre felici e contenti. Sorrido malinconica. Immagino che io ed Elliot Miles abbiamo una cosa in comune. Anch’io credo nella magia.”

   Secondo voi esiste l’anima gemella? E chi sarebbe di preciso? E infine cosa siamo disposti a fare quando ci innamoriamo?

   Ho amato l’Elliot che riusciva a essere solo con lei: spontaneo, divertente, romantico, eccitante. Completo e vero.

   “Ecco cos’è lei… mi dà un senso di calma che non ricordo di aver mai provato prima. Non devo cercare di essere qualcosa che non sono, posso semplicemente essere me stesso.”

   Come ho amato l’abbassare i muri di Kate. Lei ha compreso fin dal primo incontro quanto potesse dimostrarsi pericoloso per il suo cuore; ha capito come per sette anni ha visto solo una parte artefatta di Elliot e riuscire ad andare oltre quella maschera l’ha fatta perdere in lui.

   “[…] la separazione tra noi due è sfumata. È come se lei fosse un’estensione del mio corpo… la parte migliore.”

   T L Swan è diventata per me una garanzia, proprio come lo è da diverso tempo la casa editrice che l’ha portata in Italia con questa serie che comporta una dipendenza.

   Non mi rimane che ringraziare la Queen (santa Queen Edizioni subito!) per avermi dato la possibilità di perdermi in questa storia in anteprima (grazie anche per essermi riuscita a mettermi in difficoltà con i protagonisti, diamine, non riesco a dimenticarne mezzo e sono uno più bello dell’altro), fornendomene una copia digitale. Ora, però, tirate fuori il quarto, tanto ormai ci ho perso le speranze e so già che mi innamorerò anche del prossimo.